ABSTRACT

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PAR-2 nella vitiligine
S. Moretti
Divisione di Dermatologia Clinica, Preventiva ed Oncologica, Dipartimento di Area Critica Medico Chirurgica, Università di Firenze

I recettori attivati dalle proteasi (PARs) sono rappresentati da una famiglia di sette recettori con un dominio transmembranario, associati alle proteine G, attivati da serin proteasi tramite il clivaggio proteolitico della porzione extracellulare N-terminale. La sequenza che viene così esposta si lega e attiva il recettore. I PARs sono espressi in numerosi tessuti, da parte di una grande varietà di cellule e sono implicati in svariati processi biologici. PAR-2 è attivato da numerosi enzimi tripsina-like, compresi la tripsina e la triptasi dei mastociti. PAR-2 è espresso dai cheratinociti dell’epidermide ed è coinvolto in processi quali la guarigione delle ferite, la flogosi cutanea e la pigmentazione epidermica, tramite la modulazione dell’uptake dei melanosomi in vivo. Nella vitiligine, una malattia della pigmentazione cutanea nella quale esiste una riduzione fino a scomparsa dei melanociti funzionanti e una perdita di melanina nei cheratinociti, la presenza e la funzionalità di PAR-2 non era mai stata studiata finora. Abbiamo potuto dimostrare che l’espressione di PAR-2 è significativamente ridotta nell’epidermide affetta da vitiligine rispetto all’epidermide perilesionale o normale; questo è stato dimostrato su sezioni di tessuto sia con immunoistochimica che con biologia molecolare. In vitro, cheratinociti in coltura ottenuti da lesioni acromiche hanno dimostrato una funzionalità di PAR-2 ridotta rispetto a cheratinociti normali. Inoltre, in cheratinociti normali, l’esposizione ad acroleina o H202 era in grado di provocare una riduzione nell’espressione e funzionalità di PAR-2. L’espressione di PAR-2 appare ridotta nella vitiligine e la sua riduzione sembra associata con la perdita di pigmento e lo stress ossidativo.
Moretti S.