Medicazioni avanzate nelle ulcere cutanee
A. Pugliese
Medicare è un atto apparentemente semplice, ma deve portare alla guarigione di una lesione, usando dei rimedi che vanno dalla semplice detersione, all’uso di medicamenti e presidi medico-chirurgici. La preparazione di una ferita ed in particolare del letto di una ferita equivale alla gestione globale e coordinata della lesione, essa è volta ad accelerare i processi endogeni di guarigione ma anche a promuovere l’efficacia di altre misure terapeutiche. Nei paesi anglosassoni il termine medicazione ha un senso ampio: comprende il programma complessivo di gestione della patologia. Per questo dobbiamo educarci nell’applicare i mezzi e le risorse più idonee nel contesto di una società moderna. Nel corso degli anni sono state realizzate medicazioni sempre più evolute. Oggi le medicazioni avanzate vengono acquistate più facilmente dalle ASL direttamente delle varie aziende produttrici (risparmiando). Le moderne medicazioni sono ispirate ad una serie di principi:
- mantenere l’ambiente umido a contatto con la lesione tissutale
- permettere lo scambio gassoso di ossigeno, anidride carbonica e vapore acqueo con l’ambiente
- garantire l’isolamento termico
- essere sicure, poco allergeniche, sterili, non contenere elementi tossici
- avere alto potere adsorbente (di microrganismi, componenti tossici, cellule morte, ecc…)
- essere barriera all’ingresso di microrganismi esterni che altrimenti aggraverebbero le lesioni rendendole infette
- non aderire all’area cutanea lesa
- garantire una protezione meccanica (proteggere la lesione da possibili traumi)
- essere comode e non dolorose
- conformarsi alle superfici irregolari (la medicazione ideale è conformabile e flessibile per adattarsi a qualsiasi contorno anatomico)
- essere di semplice e sicuro utilizzo
- avere degli intervalli di cambio sufficientemente ampi
- permettere il monitoraggio del processo riparativo senza rimuovere la medicazioni
Lo scopo di questa relazione è quello di aprire un finestra su tali tipologie di medicazione mettendo a confronto le medicazioni tradizionali con le medicazioni avanzate.
Pugliese A.