ABSTRACT

Libro degli ATTI su Dermeneutica.org (la rivista ufficiale dell'ADMG)
>>> Indice autori >>>
Ustekinumab e psoriasi: esperienza clinica
A. Lerario, F. Angerosa, D. Cancellara, M. Ventura, A. Miracapillo, M.E. Levato, M. Vessio, V. Griseta
Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” – U.O.C. di Dermatologia – Acquaviva delle Fonti (Ba)

Le conoscenze attuali sulla psoriasi portano a definire tale patologia come una malattia autoimmune e non più solo un disturbo cutaneo. E’ noto come la patogenesi della psoriasi è mediata dai linfociti T e che l’evento scatenante può essere un fattore ambientale, come un antigene virale, che promuove la produzione di citochine da parte dei linfociti T. A loro volta, le citochine stimolano la proliferazione di cheratinociti e la produzione di molecole di adesione antigeniche a livello dei vasi sanguigni. Le molecole di adesione stimolano i linfociti T a produrre più citochine innescando un circolo vizioso della risposta immunitaria. Tra i farmaci biologici a disposizione, Ustekinumab ha un meccanismo d’azione peculiare ed efficace, agendo specificatamente sulle interleuchine IL 12 e 23. Ustekinumab è un anticorpo IgG1k monoclonale completamente umano che lega la subunità p40, comune ad entrambe le interleuchine IL 12 e 23, con elevata affinità e specificità, prevenendo in tal modo l’interazione delle citochine con il rispettivo recettore cellulare (IL12Rβ1) ed evitando, così, la risposta immunitaria linfocita T-mediata nel circolo vizioso che porta alla formazione della placca psoriasica. E’ indicato per il trattamento della psoriasi a placche di grado da moderato a severo, in pazienti adulti che non hanno risposto o che presentano controindicazioni o che sono intolleranti ad altre terapie sistemiche, incluse ciclosporina, metotrexato e puva. La posologia raccomandata è una dose iniziale di 45mg somministrata per via sottocutanea alla settimana 0, seguita da una dose di 45 mg alla settimana 4 e, successivamente, ogni 12 settimane. In pazienti con un peso corporeo superiore a 100 kg la dose somministrata è 90 mg. Si presenta la casistica clinica, seppur limitata, di pazienti affetti da psoriasi trattati con Ustekinumab presso la U.O.C. di Dermatologia e Venerologia dell’Ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti, dalla quale si evince l’efficacia, la sicurezza e la maneggevolezza del farmaco. Ustekinumab rappresenta, quindi, una valida alternativa ai principi attivi oggi in commercio, fornendo, grazie ad un meccanismo d’azione alternativo, una nuova arma per il trattamento della psoriasi da moderata a severa.
Lerario A., Angerosa F. et al. 1