Esantemi infettivi dell’infanzia, aspetti clinici e dermatologici
V. Accogli, G. Ruggiero

E’ dalla fine degli anni ’70 che la Pediatria di Famiglia opera nell’ambito del S.S.N. affiancando la Medicina Generale nella medicina di base del territorio e facendosi carico in maniera esclusiva del governo clinico del bambino di età inferiore ai 6 anni e della maggior parte dei ragazzi fino all’età di 14/16 anni.
L’attività della Pediatria di Famiglia e la sua naturale vocazione alla prevenzione e quindi alla vaccinazione ha da tempo ridotto moltissimo la frequenza delle cosiddette malattie esantematiche dell’infanzia come di altre malattie infettive, che sono diventate di sempre più rara osservazione e, comunque, quando presenti, di gestione praticamente esclusiva da parte dei Pediatri.
Il dermatologo quindi, soprattutto se giovane ha “perso l’occhio” nei confronti degli esantemi infettivi dell’infanzia comunque ancora presenti, anche in piccoli insidiosissimi focolai epidemici, sia perché la copertura vaccinale non è sempre adeguata nella popolazione infantile e nelle varie regioni, sia per la maggiore e più estesa mobilità delle famiglie, sia per la presenza di una sempre maggiore popolazione infantile immigrata con cui ci confrontiamo.
Sembra quindi utile al Pediatra e al Dermatologo richiamare i principali aspetti clinici e dermatologici di queste patologie.