XI CONGRESSO NAZIONALE ADMG
  XI CONGRESSO NAZIONALE ADMG Un ponte per la dermatologia
 
>>> Indice autori >>>
 
ABSTRACT
Ulcere cutanee da pressione,, vascolari e diabetiche: classificazione, diagnosi, clinica ed eziopatogenesi
A. Pugliese
Medico di Famiglia, Dermatologo, Responsabile Nazionale ATS Dermatologia AIMEF

Le ulcere cutanee vedono innumerevoli cause. L’eziopatogenesi può essere di varia natura: si distinguono fondamentalmente quelle: traumatiche, da pressione, infettive, da cause chimico-fisiche, neoplastiche, metaboliche, ematologiche, neuropatiche, reumatologiche, autoimmuni, vascolari (venose, arteriose, linfatiche e miste). Le ulcere vascolari, quelle diabetiche e da pressione costituiscono più dell'90% di tutte le ulcere presenti nell’anziano e possono essere responsabili di quadri clinici drammatici, con sintomatologia invalidante e a rischio anche di perdita di un arto o della vita. Le altre ulcere spesso necessitano di una buona diagnosi differenziale. Clinicamente le ulcere da pressione (decubiti) esordiscono nei punti di pressione persistente, con un rossore lieve a tonalità cianotica su cute circostante pallida e fredda, successivamente compaiono aree emorragiche puntiformi, fino a comparire successivamente vescico-bolle più o meno evidenti e che facilmente si abradono lasciando aree disepitelizzate. L’evoluzione avviene con perdita di sostanza ingravescente. Da un punto di vista diagnostico bisogna valutare l’anamnesi e le sedi di comparsa: se le zone sono sottoposte a pressione esagerata e prolungata soprattutto su prominenze ossee sottostanti. Clinicamente le ulcere vascolari risultano più complesse e bisogna valutare molti dati anamnestici e strumentali prima di porre diagnosi corretta. Di fronte all’ulcera comunque valutare: dimensioni, forma, profondità, bordo, cute circostante, temperatura, odore, segni di infezione dell’essudato, ma soprattutto il letto dell’ulcera relativamente alla necrosi e alla granulazione. I fattori che si sovrappongono e si intersecano nello sviluppo delle ulcere del piede diabetico sono fondamentalmente legati alla microangiopatia e alla macroangiopatia, infatti anche la stessa neuropatia è legata al danno vascolare sui nervi e quindi alla neuropatia moto-sensoriale periferica, con la conseguente perdita della sensibilità propriocettiva. All'ulcerazione contribuiscono altri fattori legati alla deformazione della struttura del piede, come la formazione del dito ad artiglio con la conseguente comparsa della prominenza della testa metatarsale. Il percorso educativo e assistenziale dovrà mirare al monitoraggio di segni quali: callosità, eruzioni, gonfiore, variazioni nella colorazione della cute, vesciche o scarificazioni cutanee, in particolare negli spazi interdigitali. È importante altresì verificare l'assenza di infezione e\o gangrena. Per la valutazione del danno della sensibilità superficiale va eseguito un semplice test utilizzando il monofilamento retrattile.


 
Pugliese A. 1

 
ABSTRACT Agnusdei C. P. 1 Agnusdei C. P. 2 Aguglia U. Alessandrini G. 1 Alessandrini G. 2 Altobella A. Amantea A. 1 Amantea A. 2 Amato S. 1 Amato S. 2 Amer M. Arcidiaco M.C. Argentieri R. Aste N. Astorino S. 1 Astorino S. 2 Astorino S. 3 Baccellieri P. Barba A. Barbera N. Bardazzi F. Battarra V. C. Belloni Fortina A. Bellosta M. 1 Bellosta M. 2 Benincasa V. Bini F. Bleidl D. 1 Bleidl D. 2 Bojanic P. 1 Bojanic P. 2 Bono R. Burroni A. G. Calzavara-Pinton P.G. 1 Calzavara-Pinton P.G. 2 Cannarozzo G. Cannata G. E. Cappugi P. Carrieri G. 1 Carrieri G. 2 Cascio F. Cassano N. Castiglioni M. Castriota M. Cervadoro E. Chiricozzi A. Cirfera V. 1 Cirfera V. 2 Cravotta A. Cristaudo A. Curatolo S. D'Amico D. 1 D'Amico D. 2 d'Ovidio R. 1 d'Ovidio R. 2 D'Ovidio R., Gianfaldoni R., Guazzelli M., Nannipieri A. De Giacomo P. De Salvo V. De Simone C. Di Carlo A. Di Landro A. Di Mauro M. A. Digiuseppe M.D. Donofrio P. Fai D. 1 Fai D. 2 Falcomatà V. Fassino M. Ferranti G. 1 Ferranti G. 2 Ferreri G. Filippetti R. Filotico R. 1 Filotico R. 2 Galasso D. Gallelli L. Galluccio A.G. Garcovich A. 1 Garcovich A. 2 Gelmetti C. Gianfaldoni R. Giannetti A. Giannotti B. Girolomoni G. 1 Girolomoni G. 2 Girolomoni G. 3 Girolomoni G. 4 Greco M. Gullaci de Marini F. Iaria A. Laino L. Lanari S. Lanzaro F. Latini A. Lazzaro Danzuso G. Leigheb G. 1 Leigheb G. 2 Lerario A. Lomuto M. Lopez F. Lopreiato R. Maggiulli V. Malara G. 1 Malara G. 2 Mattozzi C. Mavilia L. Mazzotta A. Menni S. 1 Menni S. 2 Nannipieri A. 1 Nannipieri A. 2 Nisticò S. P. Norat M. Noto G. Nucci V. Occella C. 1 Occella C. 2 Occella C. 3 Papi M. Papini M. 1 Papini M. 2 Piccolo D. Piemonte P. Pizzichetta M. A. Prete C. Pugliese A. 1 Pugliese A. 3 Puglise A. 2 Puglisi Guerra A. Rebora A. Ribuffo D. Ricci F. Ricciuti F. Romano I. Ruggiero G. Scarcella G. Schirripa V. 1 Schirripa V. 2 Siclari F. Sidari V. Stanganelli I. 1 Stanganelli I. 2 Strani G. F. Vagali B. Valenti G. Valenzano L. 1 Valenzano L. 2 Veller Fornasa C. Vena G. A. 1 Vena G. A. 2 Villa G. Zagni G. F. 1 Zagni G. F. 2 Zichichi L.
 
ADMG Associazione Dermatologi Magna Grecia
L'Orsa Maggiore