Combinazione di radiofrequenza e veicolazione transdermica a rilascio rapido nel trattamento della cellulite R. Lopreiato
Viene proposto l’utilizzo di una nuova metodica per il trattamento della PEFS. Essa consiste essenzialmente nell’impiego di una radiofrequenza bipolare per veicolare energia nei tessuti attivando e riorganizzando le polarità: spostando le cariche elettrolitiche si ottiene un processo di incremento endogeno localizzato della temperatura e un incremento del potenziale energetico delle membrane cellulari. Il sistema utilizza due modalità di trasferimento energetico: capacitivo per un trattamento superficiale, resistivo per un trattamento profondo. E’ una metodica che necessita della presenza di un operatore che può anche far veicolare sostanze attive per via transdermica in una o più delle fasi del processo. Il sistema agisce anche sulle adiposità localizzate, sul rilassamento cutaneo e sul linfedema.