ABSTRACT
Efficacia e profili di sicurezza di Adalimumab; presentazione di casi clinici
S. Amato, F. Todaro
Ospedale Civico ARNAS Palermo
Riportiamo la nostra esperienza di 37 casi di pazienti in trattamento con Humira, uomini e donne comprese tra 18 e 72 anni, molti dei quali affetti da comorbidità.
Descriviamo in particolare dei casi clinici di malattia psoriasica complicati da comorbidità o condizioni genetiche che rendono il trattamento del paziente più complesso.
Un caso di psoriasi a placche grave in un soggetto giovane con sindrome di Down in trattamento con adalimumab da 3 anni. Per l’inefficacia di pregressi trattamenti e la gravità della psoriasi è stato deciso di iniziare un trattamento con adalimumab che continua a tutt’oggi con successo.
Un secondo caso che riguarda un paziente affetto da psoriasi a placche grave e malattia di Crohn a localizzazione ileo-colica, patologie molto invalidanti con eziopatogenesi comune. L’adalimumab, appartenendo alla famiglia degli anti TNF-alfa assume un ruolo prioritario nella gestione delle malattie autoimmuni cutanee e sistemiche andando ad interagire con il target comune di queste patologie.
L’estrema sicurezza di adalimumab ci ha permesso di utilizzarlo in un paziente psoriasico con orticaria cronica e in uno psoriasico con positività all’antigene del virus dell’epatite B.
Inoltre la velocità di azione e di adalimumab rende facilmente fruibile la terapia migliorando repentinamente il quadro clinico e la qualità di vita dl paziente, ciò ci ha permesso di somministrarlo con successo in una paziente sordo-muta dalla nascita che ottenendo una remissione clinica ha potuto riprendere la sua vita lavorativa, essenziale per un’adeguata qualità di vita.
Amato S. 1