ABSTRACT
Cute e idrossiurea
N. Aste
Clinica Dermatologica, Università di Cagliari
L’idrossiurea è una sostanza simile all’urea sintetizzata da Dresler e Stein nel 1869 ed è la rappresentante di un gruppo di composti citostatici che hanno il loro sito d’azione primario sull’enzima ribonucleoside disfofato-riduttasi. L’inibizione di questo enzima impedisce la formazione dei desossi-ribonucleotidi con conseguente blocco del DNA. Il farmaco agisce nella fase S del ciclo cellulare provocando il blocco delle cellule nell’interfase G1-S. L’idrossiurea viene utilizzata in oncologia nella terapia della leucemia mieloide cronica, della policitemia vera, delle piastrinosi e sindromi mielo-proliferative. Gli effetti collaterali indotti dal farmaco possono essere immediati quali cefalea, nausea, vomito, diarrea, affaticamento, febbre oppure a lungo termine correlati alla depressione della funzione emopoietica tra cui leucopenia, anemia, trombocitopenia, eritromacrocitosi. Le manifestazioni cutanee che possono insorgere durante il trattamento con idrossiurea sono numerose: dermatosi liken-like, eritema dermatomiosite-like, ulcere acrali, distrofie ungueali, melanonichia striata, melanosi diffusa, alopecia, stomatiti, epiteliomi in sede foto esposte. Vengono presentati i quadri clinici più frequenti, discussi i probabili meccanismi patogenetici, analizzate le strategie terapeutiche che possono essere adottate.
Aste N.