Reazioni cutaneee avverse da farmaci chemioterapici
R. Filotico
U.O.C. di Dermatologia - P.O. “A. Perrino” di Brindisi

In corso di chemioterapia è possibile osservare l’insorgenza di reazioni avverse cutanee, mucose ed annessiali, la cui entità dipende da tre principali fattori: dal farmaco, dal dosaggio e dalla sensibilità individuale del paziente. L’incidenza delle reazioni avverse da farmaci in generale, ed ai chemioterapici in particolare, è di difficile valutazione. Infatti la scarsa sensibilità della classe medica ad effettuare le segnalazioni e la difficoltà nel correlare l’evento con il farmaco con un ragionevole grado si certezza portano ad una sottostima del fenomeno. Attualmente ci sono statistiche che indicano un’incidenza fra il 6 ed il 30 % dei soggetti esposti. Le reazioni a farmaci antitumorali sono dal punto di vista patogenetico riconducibili a: effetti metabolici su epiteli a rapido accrescimento, effetti citotossici diretti ed effetti biologici.
Nella presentazione verranno trattati i principali aspetti clinici ed istologici di tali eventi avversi.